Coltivare i crisantemi: guida pratica per fioriture splendide in giardino e in vaso
Ci sono fiori che sanno prendersi la scena quando tutto il resto comincia a rallentare.
I crisantemi sono così: arrivano puntuali a colorare l’autunno con toni accesi e forme perfette. Dopo aver scoperto la loro storia e i significati nascosti, è il momento di imparare a coltivarli e curarli per farli rifiorire, anno dopo anno.
E soprattutto è il momento di riscattarli e apprezzarli per loro bellezza e varietà.
Luce, spazio e compagnia: dove farli stare bene
I crisantemi amano la luce piena, quella che scalda ma non brucia.
In giardino stanno benissimo in aiuole soleggiate, magari vicino a erbacee autunnali o piccoli sedum che fanno da contrasto.
Sul balcone, invece, scegli vasi ampi e profondi, con un buon drenaggio. Un mix di terriccio universale e sabbia è perfetto per evitare ristagni.
Piccolo trucco: se vivi in zone fredde, tieni i vasi vicino a un muro esposto a sud — un riparo naturale contro il gelo!



Quando e come piantarli
Il momento giusto per piantare o rinvasare i crisantemi è la primavera, da aprile in poi, quando le gelate sono ormai un ricordo.
Puoi partire da una piantina già formata o provare a fare talee in casa: basta tagliare un germoglio di circa 10 cm, toglierne le foglie basse e metterlo in un vasetto con terriccio umido. In poche settimane spunteranno nuove radici!
Lascia almeno 30 cm tra una pianta e l’altra: hanno bisogno di respirare e allargarsi.
Annaffiature e nutrimento
I crisantemi non amano i terreni secchi, ma nemmeno i piedi bagnati.
La regola d’oro è: acqua sì, ma con giudizio.
Tocca la terra: se è asciutta nei primi due centimetri, è ora di annaffiare.
Durante la crescita puoi dare un concime a lenta cessione o, da luglio in poi, uno più ricco di potassio per stimolare la fioritura.
Pizzica, pota e godi della fioritura
A inizio estate, quando le piantine hanno raggiunto i 20-25 cm, puoi pizzicare le cime (cioè tagliare con le dita le punte più tenere).
Questo piccolo gesto le farà diventare più folte e piene di boccioli in autunno.
Durante la fioritura elimina i fiori appassiti: ne arriveranno di nuovi.
A fine stagione, invece, taglia gli steli a 10-15 cm dal terreno e copri la base con foglie secche o pacciamatura, soprattutto se vivi in zone fredde.
Occhio agli ospiti indesiderati
Afidi e acari possono fare visita, ma niente panico: un po’ di olio di neem o sapone molle e li scoraggi subito.
Evita di bagnare troppo le foglie e, se puoi, fai in modo che le piante abbiano sempre un po’ d’aria intorno.
Calendario pratico – ABC del GIARDINAGGIO – Crisantemi
| Mese | Cosa fare |
|---|---|
| Marzo-Aprile | Talee e nuovi impianti |
| Maggio | Trapianto in vaso o in piena terra |
| Giugno-Luglio | Pizzicature e concimazione |
| Agosto | Controllo parassiti e sostegni se servono |
| Settembre-Ottobre | Fioritura piena: goditela! |
| Novembre | Pota e proteggi le piante per l’inverno |
In sintesi
I crisantemi sono piante generose: se le tratti con un po’ di cura, ti ripagano con fioriture spettacolari proprio quando il giardino comincia a svuotarsi.
Non temono il cambio di stagione, sanno adattarsi e portano colore, calore e ottimismo.
Provali anche tu: sarà difficile guardare l’autunno nello stesso modo dopo averli visti sbocciare nel tuo giardino
Oltre ad essere bellissimi i crisantemi sono carichi di significato (guarda il video con il loro significato)
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